Cir. 105: Laboratori teatrali “Troppa trama” e “Resistenze”

Lodi, 10 gennaio 2023

Circolare n. 105

A tutti gli studenti

Nell’ambito del progetto triennale  LAIVIN di Fondazione Cariplo, a cui la nostra scuola ha
aderito vincendo il bando del 2021, riproponiamo anche quest’anno due iniziative, di seguito illustrate.

1) Il laboratorio teatrale col gruppo “TROPPA TRAMA” nel quale  si analizzerà, riscriverà, reciterà e metterà in scena un’ opera teatrale, che verrà rappresentata a giugno nell’aula magna del Liceo “Gandini”. Gli incontri avranno una  cadenza settimanale, dalle 14.30 alle 16.30, per un totale di 30 ore, in un giorno della settimana da concordare, sotto la guida dell’operatore Stefano Benedetti fino alla fine dell’anno
scolastico.  
Lunedì 16 gennaio dalle 14.30 alle 15.30 presso il liceo Gandini si terrà un incontro
di presentazione del corso a cui gli studenti del Gandini-Verri interessati sono
invitati. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla coordinatrice del progetto Adriana
Gusmaroli

2) L’ associazione “Dopolavoro Stadera” di Milano  propone il laboratorio “RESISTENZE” per la creazione e l’allestimento di uno spettacolo/lettura scenica, con protagonisti gli studenti. Si partirà dalla Resistenza nella seconda guerra mondiale e si affronterà più in generale il tema delle resistenze contemporanee, per far conoscere le esperienze dolorose di tutti coloro che, nel passato e nel presente, hanno opposto e oppongono resistenza al sopruso, alla violenza e alla sopraffazione per affermare, invece,  i valori
umani e il diritto alla pace e alla libertà. La restituzione del lavoro sarà aperta al pubblico nella mattinata di sabato 6 maggio 2023 presso l’aula magna del liceo Gandini
Il percorso, gratuito, condotto da Irene Arpe e Luigi Vittoria, attori dell’associazione “Dopolavoro Stadera”,  si articolerà in sei incontri di due ore ciascuno, da gennaio a inizio maggio.

Mercoledì 18 gennaio 2023 alle 14.00 presso il  liceo Gandini ci si riunirà per presentare e organizzare insieme il laboratorio, in un momento che vuole essere anche conviviale, quindi si chiede gentilmente ai partecipanti di portare qualcosa da mangiare da condividere con gli altri. L’intero progetto sarà seguito anche da alcuni insegnanti del liceo (Mariconti, Iezzi, Lenzi e Gusmaroli) che resteranno punti di
riferimento “interno” per ogni dubbio o richiesta di chiarimento.